Amare è essere due in uno: un uomo e una donna fusi come angeli in cielo.
Un amico a metà è un mezzo traditore.
La coscienza è il caos delle chimere, delle brame, dei tentativi; la fornace dei sogni; l'antro delle idee vergognose; il pandemonio dei sofismi; il campo di battaglia delle passioni.
Il ramo, quando una mano si approssima per staccarne un fiore freme e sembra nel medesimo tempo voler sfuggire a volersi offrire. Il corpo umano ha un simile fremito quando arriva l'istante in cui le dita misteriose della morte vogliono cogliere l'anima.
Dinanzi al genio non si cavilla.
Niente eguaglia la timidezza dell'ignoranza se non la sua temerità.
L'amore non si dona se non abbandonandosi, trasgredendo continuamente i limiti del proprio dono, sino a trapiantarsi fuori di sé.
Dobbiamo amare ciò che vi è di più alto quando lo vediamo!
Tutto è da rifare nella morale dell'amore.
Quelli che si amano e che sono nati gli uni per gli altri, si incontrano facilmente: le anime affini si salutano già da lontano.
Durante i viaggi di individui ne incontriamo tanti, entriamo in confidenza: amici, incontri, amanti. Sempre veniamo di nuovo distanziati, dalla morte, geografia, o dai nuovi arrivati, Solo ci resta del telefono il segnale, e sotto le coperte vuoto e freddo glaciale.
Mi chiedo, in verità, che cosa mai abbiamo fatto prima di amare?
L'amore colpisce in modo subdolo, spesso improvviso. È un sentimento irrazionale che penetra dolcemente e invade tutto l'organismo, come un'endovenosa che si diffonde capillarmente e che modifica il nostro modo di pensare e di agire. Provocando, a volte, una narcosi totale.
L'amore è sempre a braccia aperte. Se chiudi le tue braccia all'amore scoprirai che rimani coll'abbracciare solo te stesso.
Mi piaci quando taci perché sei come assente,e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.Sembra che gli occhi ti sian volati viae che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
L'amore cede di fronte agli affari. Se vuoi uscire dall'amore, mettiti negli affari: sarai al sicuro.