Nelle nostre citazioni c'è molto di personale.
Il silenzio è d'imbarazzo a chi non ha nulla da dire.
Come sarebbe limitata la vita se avesse un senso.
È sempre egoismo, il voler vivere come il voler morire.
Chi non ha rispetto per gli animali è una bestia.
Il centro dell'intelligenza non sta nel cervello, ma in fondo al cuore.
Io non amo far citazioni; di solito, è una faccenda spinosa: si trascura ciò che precede e segue il passo che si cita e ci si espone a mille contestazioni.
Citare non è affatto un peccato, esistono libri fatti quasi esclusivamente così.
Non v'è meno spirito né meno inventiva nel citare in modo appropriato un pensiero trovato in un libro che nell'essere il primo autore di quel pensiero.
Citazione. Ripetizione erronea di parole altrui.
Subito dopo il creatore di una buona frase viene, in ordine di merito, il primo che la cita.
Le nostre citazioni preferite sono quelle conclusioni cui avevamo già pensato, ma alle quali non eravamo ancora arrivati.
Odio le citazioni. Dimmi quello che sai.
Con le citazioni si mostra la propria erudizione e si sacrifica la propria originalità.
Per necessità, per naturale propensione, per il piacere di farlo, tutti noi citiamo.