Nelle nostre citazioni c'è molto di personale.
A leggere la quarta di copertina dei libri in commercio, sembrerebbe che in circolazione ci siano soltanto capolavori.
Genio è colui che fa grandiosamente e con naturalezza ciò che altri soltanto con grosso impegno e studio riescono a fare modestamente.
Chi non ha rispetto per gli animali è una bestia.
Nell'uomo civile moderno convivono un bimbo, un selvaggio e una bestia.
Una grande sensibilità d'animo non è che il riflesso di una grande delicatezza fisiologica.
Odio le citazioni. Dimmi quello che sai.
Per necessità, per naturale propensione, per il piacere di farlo, tutti noi citiamo.
Io non amo far citazioni; di solito, è una faccenda spinosa: si trascura ciò che precede e segue il passo che si cita e ci si espone a mille contestazioni.
Citare non è affatto un peccato, esistono libri fatti quasi esclusivamente così.
L'esattezza delle citazioni, è una virtù più rara di quel che si pensi.
Subito dopo il creatore di una buona frase viene, in ordine di merito, il primo che la cita.
Citazione. Ripetizione erronea di parole altrui.
Non v'è meno spirito né meno inventiva nel citare in modo appropriato un pensiero trovato in un libro che nell'essere il primo autore di quel pensiero.
Con le citazioni si mostra la propria erudizione e si sacrifica la propria originalità.