Il centro dell'intelligenza non sta nel cervello, ma in fondo al cuore.
Un dio al quale piacerebbe essere adorato, e che persino lo esigesse, sarebbe un dio alquanto vanitoso, oltre che spregevole.
Non esiste miglior afrodisiaco della gelosia.
La donna non è leggera come l'uomo, che tradisce anche per gioco o per puro piacere; no, la donna trova sempre un valido motivo ai suoi tradimenti.
A chi possiede una grande bellezza, siamo pronti a giustificare qualunque cosa, eccetto una grande intelligenza.
Le parole possono avere un potere enorme, quando sono le parole giuste al momento giusto.
L'intelligenza è caratterizzata da una naturale incomprensione della vita.
L'intelligente non sa ascoltare e lo sciocco non sa parlare.
L'intelligenza militare è una contraddizione in termini.
Non è stato ancora dimostrato che l'intelligenza ha qualche valore nella sopravvivenza.
Ci sono cose che l'intelligenza è capace di cercare, ma che, da sola, non troverà mai.
Quando le cose vanno bene, ci sentiamo intelligenti: è solo quando vanno male, che ci riteniamo sfortunati.
Il più grande territorio non sfruttato del mondo si trova sotto il tuo cappello.
Facile essere intelligenti se lo si è; ma quando ci riesce un cretino... beh! ci vuole del genio.
Tu sei nato ricco con diciotto miliardi di sane, belle, disponibili e in tutta probabilità sottoutilizzate cellule cerebrali che aspettano i tuoi desideri, le decisioni e il compasso direzionale per portarti avanti, verso l'alto verso il bene e verso Dio.