Odio le citazioni. Dimmi quello che sai.
Niente di grande è stato mai raggiunto senza l'entusiasmo.
Se le stelle comparissero una sola notte ogni mille anni, come gli uomini potrebbero credere e adorare, e serbare per molte generazioni la rimembranza della città di Dio?
Ogni stato esistente è corrotto. Gli uomini buoni non devono obbedire troppo scrupolosamente alle leggi... La libertà selvaggia sviluppa una coscienza d'acciaio. La mancanza di libertà, dando forza alla legge e al decoro, intorpidisce la coscienza.
Lo splendore dell'amicizia, non è la mano tesa, né il sorriso gentile, né la gioia della compagnia: è l'ispirazione spirituale che viene quando scopriamo che qualcuno crede in noi, ed è disposto a fidarsi di noi.
Platone è la filosofia e la filosofia è Platone.
Citazione. Ripetizione erronea di parole altrui.
Io non amo far citazioni; di solito, è una faccenda spinosa: si trascura ciò che precede e segue il passo che si cita e ci si espone a mille contestazioni.
Citare non è affatto un peccato, esistono libri fatti quasi esclusivamente così.
Nelle nostre citazioni c'è molto di personale.
Con le citazioni si mostra la propria erudizione e si sacrifica la propria originalità.
L'esattezza delle citazioni, è una virtù più rara di quel che si pensi.
Non v'è meno spirito né meno inventiva nel citare in modo appropriato un pensiero trovato in un libro che nell'essere il primo autore di quel pensiero.
Per necessità, per naturale propensione, per il piacere di farlo, tutti noi citiamo.
Subito dopo il creatore di una buona frase viene, in ordine di merito, il primo che la cita.