I premi letterari sono una crudeltà. Soprattutto per chi non li vince.
Ed è il pensiero della morte che, in fine, aiuta a vivere.
Gli italiani non sono parricidi; sono fratricidi... Vogliono darsi al padre, ed avere da lui, in cambio, il permesso di uccidere gli altri fratelli.
Tu questo hai della rondine: le movenze leggere: questo che a me, che mi sentiva ed era vecchio, annunciavi un'altra primavera.
Tu sei come la rondine che torna in primavera. Ma in autunno riparte; e tu non hai quest'arte.
Arrivati a una certa età, non si può più discutere, si può solo imparare o insegnare. Imparare sarebbe, ancora, il meglio. Ma chi può insegnare a un vecchio? Deve imparare da se stesso, o sparire.
Non siate crudeli: non raddolcite la vita ai masochisti!
L'uomo osa permettersi ancora delle crudeltà, quando già commette tranquillamente e ripetutamente l'atto più crudele di tutti: generare, dare agli orrori della vita esseri che non sono e non patiscono dolore.
Crudele è la donna che attira sorridendo un uomo nelle sue reti, per farsene beffe in seguito e divertirsi del suo tormento.
Mi chiamano drogato perché mi faccio le canne ma non sanno invece che la vera droga è la crudeltà dell'uomo.
La crudeltà verso gli animali è tirocinio della crudeltà contro gli uomini.
Senza crudeltà non v'è festa: così insegna la più antica, la più lunga storia dell'uomo e anche nella pena v'è tanta aria di festa!
Ogni crudeltà nasce da durezza di cuore e debolezza.
Non esistono i presagi: il destino non manda araldi. E' troppo saggio o troppo crudele per farlo.
Tra tutti gli animali l'uomo è il più crudele. È l'unico a infliggere dolore per il piacere di farlo.
Dite che sono selvatici i serpenti, le pantere e i leoni, mentre voi stessi uccidete altre vite, senza cedere affatto a tali animali quanto a crudeltà. Ma per loro il sangue è un cibo vitale, invece per voi è semplicemente una delizia del gusto.