Patriottismo, nazionalismo e razzismo stanno fra di loro come la salute, la nevrosi e la pazzia.— Umberto Saba
Patriottismo, nazionalismo e razzismo stanno fra di loro come la salute, la nevrosi e la pazzia.
Ai poeti resta da fare la poesia onesta.
Tu sei come la rondine che torna in primavera. Ma in autunno riparte; e tu non hai quest'arte.
Il portiere su e giù cammina come sentinella. Il pericolo lontano è ancora, ma se in un nembo s'avvicina oh allora una giovane fiera s'accovaccia e all'erta spia.
Arrivati a una certa età, non si può più discutere, si può solo imparare o insegnare. Imparare sarebbe, ancora, il meglio. Ma chi può insegnare a un vecchio? Deve imparare da se stesso, o sparire.
La letteratura sta alla poesia come la menzogna alla verità.
Amo vivisezionare le ragazze. Sapevi che sono totalmente pazzo?
L'uomo o impazzisce o scrive versi.
La follia umana non impedisce la rotazione delle stelle.
Noi deriviamo la nostra vitalità dal magazzino della pazzia.
Conviene a tutti far credere pazzi certuni, per avere la scusa di tenerli chiusi. Sai perché? Perché non si resiste a sentirli parlare.
La più grande lezione nella vita è sapere che anche i pazzi alle volte hanno ragione.
La maggior parte delle pazzie ha la sua sola radice nella stupidità.
L'ottica dei pazzi è da prendersi in seria considerazione: a meno che non si voglia essere progrediti in tutto fuorché sul problema dei pazzi, limitandosi comodamente a rimuoverli.
Il limite estremo della saggezza è ciò che la gente chiama pazzia.
C'è un tempo in cui un uomo deve lottare e un tempo in cui accettare la sconfitta: quando la nave è salpata solo un matto può continuare ad insistere. Ma la verità è che io sono sempre stato un matto!