La scienza filosofica riguarda l'ente in quanto ente, cioè considera l'ente dal punto di vista della ratio universale di ente, e non dal punto di vista della ratio specifica di qualche ente particolare.

San Tommaso d'Aquino

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Filosofia
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Altre frasi di San Tommaso d'Aquino

Nulla è nella mente che prima non sia stato nei sensi.
— San Tommaso d'Aquino
I principi innati nella ragione si dimostrano verissimi: al punto che non è neppure possibile pensare che siano falsi.
— San Tommaso d'Aquino
In Dio si trovano le perfezioni di tutte le cose.
— San Tommaso d'Aquino
Umiltà è la virtù che frena il desiderio innato dell'uomo di innalzarsi sopra il proprio merito.
— San Tommaso d'Aquino
Imperfettamente conosciamo e imperfettamente amiamo.
— San Tommaso d'Aquino
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di San Tommaso d'Aquino

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Non fare filosofia per scherzo, ma sul serio; perché non abbiamo bisogno di apparire sani ma piuttosto di esserlo veramente.
— Epicuro
La Filosofia è come la Russia, piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
— Roger Nimier
Tutto ciò che la filosofia può fare è distruggere idoli. E questo significa non crearne di nuovi.
— Ludwig Wittgenstein
Il pensiero assoluto è antisociale, antigregario, forse autistico. È una lebbra che cerca l'isolamento.
— George Steiner
Accade nella vita di filosofare male, di filosofare troppo, di filosofare fuor di luogo.
— Riccardo Bacchelli
I filosofi tedeschi sono i più frivoli di tutti: raccontano la verità alla stregua di un amante, ma raramente propongono di sposarla.
— Lin Yutang
Quanti trascurano la filosofia per dedicarsi alle altre discipline, sono simili ai Proci, i quali mentre desideravano Penelope, se la intendevano con le sue ancelle.
— Gorgia
Quando uno ha approfondito un problema filosofico deve, in qualche modo, indietreggiare come un pittore davanti al quadro e guardare ciò che ha prodotto.
— Sully Prudhomme
La filosofia è alla fine.
— Martin Heidegger
Nella corsa della filosofia vince chi sa correre più lentamente. Oppure: chi raggiunge il traguardo per ultimo.
— Ludwig Wittgenstein