Sembra che l'onesto non s'identifichi col bello.— San Tommaso d'Aquino
Sembra che l'onesto non s'identifichi col bello.
Umiltà è la virtù che frena il desiderio innato dell'uomo di innalzarsi sopra il proprio merito.
I peccati sono farina del nostro sacco; il bello, il buono che è in noi è frutto della misericordia di Dio.
I principi innati nella ragione si dimostrano verissimi: al punto che non è neppure possibile pensare che siano falsi.
La scienza filosofica riguarda l'ente in quanto ente, cioè considera l'ente dal punto di vista della ratio universale di ente, e non dal punto di vista della ratio specifica di qualche ente particolare.
Per chi ha fede, nessuna spiegazione è necessaria. Per chi non ha fede, nessuna spiegazione è possibile.
Occorre avere un po' di caos in sé per partorire una stella danzante.
La bellezza colpisce l'occhio, ma il merito conquista il cuore.
Il giudizio di gusto consiste proprio nel chiamar bella una cosa soltanto per la sua proprietà di accordarsi col nostro modo di percepirla.
Bellezza e bruttezza sono un miraggio perché gli altri finiscono per vedere la nostra interiorità.
La forza della bellezza esiste in misura non minore della forza magnetica e di quella di gravità.
Nulla è bello. Tutto dipende da chi guarda, la bellezza è versatile.
Tutta la bellezza deriva da un bel sangue e da un bel cervello.
Scuoto la testa per ricompormi. Il mio cuore batte furiosamente, e per qualche motivo arrossisco sotto il suo sguardo immobile. Sono totalmente sconvolta. I miei ricordi non gli facevano giustizia. Non è semplicemente bello: è la quintessenza della bellezza maschile mozzafiato, ed è qui.
La bellezza ci è connaturale; perciò il nostro sobbalzo di gioia quando la riconosciamo.
La via della Bellezza si rivela così come la via di Dio Trinità, e perciò come la via della salvezza e della verità: nella bellezza tutto è unificato, tutto giustificato nel suo ultimo senso.