Con l'abitudine, il lavoro appare più leggero.
Se non c'è volontà non c'è colpa.
Dimostra di essere solidissimo quel governo in cui tutti obbediscono con grande soddisfazione personale.
Le amicizie devono essere immortali, e mortali le inimicizie.
Tanto minore è il pericolo, quanto minore è la paura.
Fama e onore vanno talvolta più facilmente a chi non li ricerca.
Si aspira ad avere un lavoro, per avere il diritto di riposarsi.
Il lavoro non è un diritto.
Mi piace di veder lavorare! È così che il lavoro diventa una consolazione.
Lavorare stanca.
Il lavoro è l'ultima risorsa dei coglioni.
Ogni difficoltà è vinta dall'aspro lavoro, e dal bisogno che incalza nelle dure vicende.
Quando qualcuno mette troppo entusiasmo nel suo lavoro, ho sempre l'impressione che sprechi più tempo ad entusiasmarsi che a lavorare.
In qualunque mestiere, in qualunque professione è bene tenere conto di questo: chi lavora egoisticamente non arriva a niente. Chi lavora altruisticamente se lo ritrova, il lavoro fatto.
Una società fondata sul lavoro non sogna che il riposo.
Questo secolo di pedagogia proletaria predica la dignità del lavoro, come uno schiavo che calunnia l'ozio intelligente e voluttuoso.