Il fiume è dentro di noi, il mare tutto intorno a noi.
La disgregazione culturale può seguire alla specializzazione; ed è la disgregazione più radicale di cui una società possa soffrire.
I pensieri, in genere, sono peggiori di noi stessi.
La completa eguaglianza implica l'universale mancanza di responsabilità.
Ciò che avrebbe potuto essere e ciò che è stato puntano a una conclusione, che è sempre il presente.
In un minuto c'è il tempo per decisioni e scelte che il minuto successivo rovescerà.
Vedesti il mare, o esule? Vedesti il lavoro eterno ed alterno dell'onda coll'onda? Così è dell'uomo: è perseguito dall'infinito, è sbattuto all'infinito. Oh fortunato se sopra il suo capo vede brillare una stella!
Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci.
Guardo le stelle sul mare. Oh, le stelle sono d'acqua, gocce d'acqua. Guardo le stelle sul mio cuore. Le stelle sono di aroma! grani d'aroma. Guardo la terra piena d'ombra.
Essere giovani vuol dire tenere aperto l'oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro.
È uno specchio, questo mare. Qui, nel suo ventre, ho visto me stesso.
Dobbiamo liberarci dalla speranza che il mare esisterà per sempre. Dobbiamo imparare a navigare nel vento.
Il mare è l'acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.
Viviamo intorno a un mare come rane intorno a uno stagno.
Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua.
Oh, Dio, il tuo mare è così grande e la mia barca così piccola.