Inghilterra: trenta milioni, in maggioranza cretini.
Il mondo è una repubblica di mediocri, e sempre sarà così.
La storia, una distillato di rumori.
Un grande uomo mostra la sua grandezza dal modo in cui tratta gli altri.
Da ogni parte si è cacciato via il vivente artigiano per far posto a un operaio senz'anima ma più veloce. La spoletta sfugge alle dita del tessitore e cade tra dita d'acciaio che la fanno girare più rapidamente.
In Inghilterra, il sistema è gentile e la gente è ostile. In America, la gente è amichevole, e il sistema è brutale.
Ho capito vivendo a Londra, che due inglesi fanno un popolo, ma 57 milioni di italiani no.
L'Inghilterra è una nazione di bottegai.
Ogni inglese è un'isola.
Londra è una moderna Babilonia.
L'inglese è, fra tutti gli uomini, quello che sta in piedi più saldo nei suoi calzari.
Gli inglesi non hanno messo per scritto le loro leggi, se le portano addosso.
Com'è difficile far riconoscere a un inglese che è felice!
Dio punisca l'Inghilterra!