Gli inglesi non hanno messo per scritto le loro leggi, se le portano addosso.
Le parole non sono troppo vecchie, lo sono soltanto gli uomini che usano le stesse parole troppo spesso.
Di tutte le parole di tutte le lingue che conosco, quella che ha la massima concentrazione è l'inglese "I".
Che ci siano lingue diverse è il fatto più misterioso dell'umanità.
Chi obbedisce a se stesso soffoca non meno di chi obbedisce ad altri. Soltanto l'incoerente non soffoca, colui che si dà ordini ai quali si sottrae. Talvolta, in circostanze particolari, è giusto soffocare.
Il sapere tende a farsi vedere. Se lo si tiene segreto, deve vendicarsi.
L'Inglese è nato per cacciar l'infedele dalle sante pianure, che toccarono quei piedi divini, che per nostra salute furono, son già quattordici secoli, confitti in croce.
Inglesi professori che non imparano altra lingua, inglesi non dovranno mai cambiare moneta, inglesi guideranno sempre dal lato sbagliato per questo chi va a Londra so che ritorna un po' cambiato.
Se gli inglesi possono sopravvivere alla loro cucina, possono sopravvivere a tutto.
Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire.
Gli inglesi sono gente moralmente nuda, e vanno in giro così, senza vergogna.
Dio punisca l'Inghilterra!
La qualità della conversazione inglese è di essere dissossata, così che, almeno per quanto ne ho udito io, essa è tutta forma e niente contenuto.
Gli altri europei hanno una vita sessuale; gli inglesi hanno le borse dell'acqua calda.
L'inghilterra è l'unico paese dove il cibo è più pericoloso del sesso.
L'Inghilterra è una nazione di bottegai.