L'Inghilterra è una nazione di bottegai.
Per non piangere degli uomini conviene riderne.
Ci sono solo due forze che uniscono gli uomini: la paura e l'interesse.
L'ignoranza dei preti è il più grande flagello del mondo.
Dieci persone che parlano fanno più rumore di diecimila che tacciono.
Signore dai forza al mio nemico e fallo vivere a lungo, affinché possa assistere al mio trionfo.
Un'indifferenza alla logica, laddove possa condurre facilmente a gravi affanni, è una delle più spiccate peculiarità inglesi.
Se dovessimo venire trascinati in una guerra europea, ogni famiglia in Inghilterra sarebbe in lutto e non solo per la perdita dei nostri cari ma di un intero stile di vita che apprezziamo e alimentiamo da un migliaio di anni.
Ogni inglese è un'isola.
Gli inglesi non hanno messo per scritto le loro leggi, se le portano addosso.
Londra è una moderna Babilonia.
L'Inghilterra è la madre dei Parlamenti.
Gli inglesi sono gente moralmente nuda, e vanno in giro così, senza vergogna.
L'Inghilterra è il paradiso delle donne, il purgatorio degli uomini e l'inferno dei cavalli.
Gli inglesi non saranno mai schiavi. Avranno sempre la libertà di fare ciò che il governo e l'opinione pubblica pretendono da loro.
Uno dei difetti di Londra dal punto di vista di un uomo il cui cuore sia appena andato a pezzi è che è praticamente priva di luoghi selvaggi in cui si possa avanzare con sguardo impenetrabile.