La storia, una distillato di rumori.
Un certo uomo ci ha chiamati, 'tra tutti i popoli i più saggi in azione,' ma ha aggiunto, 'i più stupidi nei discorsi'.
Nessuno che una volta abbia riso veramente di cuore può essere irrimediabilmente cattivo.
Grande è il giornalismo. Un abile direttore di giornale non è il governatore del mondo, essendo uno di coloro che lo persuadono?
Il sarcasmo è il linguaggio del diavolo.
Fede e storia non si escludono, ma si integrano e si spiegano a vicenda.
Per non far conoscere la storia non serve più bruciare i libri, basta far passare la voglia di leggere.
Gli Stati Uniti non hanno niente a che fare con la decisione di combattere da parte di queste persone. Ma saremo condannati dalla storia se li lasciamo combattere solo con le pietre.
La storia distilla soltanto i ricordi positivi.
È questa un altra giornata di decisioni solenni nella storia d'Italia e di memorabili eventi, destinati ad imprimere un nuovo corso nella storia dei continenti.
Ogni vera storia è sempre autobiografica.
La storia non progredisce in base a principi democratici: avanza per mezzo della violenza.
La storia non è altro che una compilazione delle deposizioni fatte dagli assassini circa le loro vittime e sé stessi.
Non sono mai stato sicuro che la morale della storia di Icaro dovesse essere: "Non tentare di volare troppo in alto", come viene intesa in genere, e mi sono chiesto se non si potesse interpretarla invece in un modo diverso: "Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide".
La storia non deve essere presentata come un'accumulazione di risultati conseguiti o come una mera esposizione di avvenimenti, ma come una poderosa realtà in azione.