Il partito migliore è l'azione difficoltosa, priva di paure.
I più grandi dolori sono quelli di cui noi stessi siamo la causa.
Ciò di cui ha bisogno l'uomo è la memoria dell'asino che mai scorda dove mangia.
L'uomo non conosce altra felicità se non quella che egli si va immaginando, e poi, finita l'illusione, ricade nel dolore di sempre.
I figli sono per la madre ancore della sua vita.
Di molto, il primo elemento della felicità è l'essere saggio.
Fu veramente un audace colui che per primo mangiò un'ostrica.
La bravura quando non si fonda sulla base della prudenza, si chiama temerità, e le prodezze del temerario più si attribuiscono alla buona fortuna che al suo coraggio.
Non conviene che il debole abbia lingua audace.
I pertinaci sono i sublimi. Chi è soltanto audace non ha che un impulso; chi è soltanto valoroso non ha che un temperamento; chi è soltanto coraggioso non ha che una virtù; l'ostinato nel vero ha la grandezza.
I maschi sono particolarmente audaci con le ragazze povere.
Le vite non vissute, le guerre non combattute, i mondi-ombra che corrono paralleli a quello che prendiamo per il mondo reale, il non-detto e il non-fatto, il non-ricordato. Un terreno infido, forse, ma potrebbe valere la pena di esplorarlo.
Per natura sai essere solo così, scegli di essere consapevolmente sensibile e ti butti a capofitto in quel contenitore pieno di acido che è la vita.
L'audacia non è sempre un sinonimo del coraggio. Può essere soltanto un segno di scarsa immaginazione.
Al fondo di ogni fede, anche la più ferma e compatta, è facile trovare l'audace impazienza e la pretesa febbrile dell'Innominato.
È curioso, ma le persone che hanno le idee più audaci spesso sono quelle che più tranquillamente si adeguano alle regole di comportamento vigenti nella società. A loro basta il pensiero, e non sentono il bisogno di investirlo nel sangue e nella carne dell'azione.