Fu veramente un audace colui che per primo mangiò un'ostrica.
Ogni uomo vorrebbe vivere a lungo, ma nessuno desidera invecchiare.
Se il cielo avesse considerato la ricchezza una cosa preziosa, non l'avrebbe data a tanti mascalzoni.
La visione è l'arte di vedere le cose invisibili.
C'era un architetto molto ingegnoso che aveva escogitato un nuovo metodo per costruire case, cominciando dal tetto, e lavorando all'ingiù fino alle fondamenta.
L'adulazione è il cibo degli sciocchi; tuttavia, di tanto in tanto, gli uomini d'ingegno condiscendono ad assaggiarne un po'.
Pensa al mattino. Agisci nel pomeriggio. Mangia alla sera. Dormi di notte.
L'uomo è ciò che mangia.
Principio e fine di ogni bene è la soddisfazione del ventre, e al ventre si riporta tutto ciò che è superfluo e ogni marchingegno umano.
Il mondo si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza il pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato; quelli che non hanno il pane.
Il destino delle nazioni dipende dal modo in cui si nutrono.
Mangiavo come se non avessi mai più dovuto rivedere del cibo.
Noi siamo in verità molto più di ciò che mangiamo, ma ciò che mangiamo può nondimento aiutarci ad essere molto più di ciò che siamo.
Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, di tutti i paesi e di tutti i giorni; può associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci della loro perdita.
In realtà nessun essere umano indifferente al cibo è degno di fiducia.
Il piacere è un diritto umano perché è fisiologico, non si può non provare piacere mangiando. Prova piacere chiunque si nutra con gli alimenti che ha disposizione, escogitando i modi migliori per renderli gradevoli.