Ti stupisci che fuggire non ti serva? I mali che fuggi sono in te.
Una donna o ama o odia, non ha una via di mezzo. Il pianto della donna è menzogna. Negli occhi della donna vi sono due tipi di lacrime, le une provocate dal vero dolore, le altre indotte dalla scaltrezze. Una donna che pensa sola, pensa cose cattive.
Accogli serenamente l'inevitabile.
Un viaggio è incompiuto se ci si ferma a mezza strada o prima del punto stabilito; la vita non è incompiuta, se è virtuosa.
Se uno sente il bisogno della ricchezza, teme di perderla; ma nessuno può godere di un bene che gli dà preoccupazione.
Il saggio sta in se stesso.
È da lì che proviene tutto il male: Dio è un uomo.
Si ha l'esperienza del male solo vietandoci di compierlo; o, se lo si è compiuto, pentendosene.
Consultate bene l'indole vostra, e quella seguite; non farete mai male.
Quando il male passa, perdoniamo Dio.
Il male che gli uomini compiono si prolunga oltre la loro vita, mentre il bene viene spesso sepolto insieme alle loro ossa.
Possibile che non si possa vivere senza far male agli innocenti?
Sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perché ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina.
Se gli uomini potessero operare impunemente, non esiterebbero a compiere il male. Né dopo si sentirebbero peggiori.
Il male nasce sempre dove l'amore non basta.
I mali sono meno dannosi alla felicità che la noia.