Sono nato per un solo cantuccio, la mia patria è il mondo intero.
Se uno vuole arrivare a destinazione, deve seguire una sola strada, non vagare qua e là: questo non è avanzare, ma andare errando.
Solo il saggio è contento delle cose sue; gli sciocchi, invece, sono tormentati dal disgusto di se stessi.
Gli infelici credono facilmente in ciò che desiderano molto.
Come è insensato disporre della propria vita, se non siamo padroni neppure del domani!
Povero non è chi possiede poco, ma chi desidera di più.
Il mondo è popolato per la maggior parte da gente che non dovrebbe esistere.
Ognuno ha il mondo che si merita.
Gabbia de' matti è il mondo.
Lo dovevamo affogare nella saliva, il mondo.
Il mondo non è uno spettacolo, ma un campo di battaglia.
Questo mondo, che è lo stesso per tutti, non lo fece alcuno degli dèi, né alcuno degli uomini, ma è sempre stato ed è e sarà fuoco eternamente vivo, che al tempo dovuto si accende e al tempo dovuto si spegne.
Forse questo mondo è l'inferno di un altro pianeta.
Si dice che il mondo sia fatto dal niente. Molto probabilmente è fatto dalla merda.
Viviamo in un mondo in cui ci nascondiamo per fare l'amore, mentre la violenza e l'odio si diffondono alla luce del sole.
Tra l'avere la sensazione che il mondo sia una cosa poco seria e il muovercisi dentro perfettamente a proprio agio, esiste la stessa differenza che c'è tra l'avere il senso del comico e l'essere ridicoli.