Per molti fu causa di timore l'essere temuti.
Nessuno scrive nel calendario i favori.
Non è un'arte quella che arriva allo scopo per caso.
Non fa differenza tra desiderare e avere.
Immagina di abbracciare l'immensità del tempo e l'universo, e poi paragona all'infinito quella che chiamiamo vita umana: vedrei come è poca cosa questa vita che desideriamo e cerchiamo di prolungare.
L'animo del saggio è come il mondo sulla luna: là c'è sempre il sereno.
Il timore di perdere la persona a cui tieni di più non dovrebbe indurti a rinunciare all'amore. Perché guardi a destra e a sinistra prima di attraversare la strada? Per paura di essere investita. Eppure, continui ad attraversare la strada!
Molti deve temere chi è temuto da molti.
Non rinunciare a cogliere una rosa per timore che una spina ti punga.
Certe cose proprio per questo sono meno da temere, perché fanno molta paura. Nessun male è grande se è l'ultimo.
Non gioverebbe a niente il procurarsi sicurezza nei riguardi degli altri uomini finche si continuasse a nutrire timore riguardo a ciò che sta sopra di noi, o sottoterra, o in generale nell'infinito.
Smetterai di temere quando avrai smesso di sperare.
L'uomo timoroso si definisce cauto, quello ignobile, parsimonioso.
Non c'è nessun motivo di vivere, nessun limite alle sventure, se si teme tutto quello che può accadere.
L'uomo teme gli Iddii, ch'egli stesso creò.