La ragione del migliore è sempre la più forte.
Lo spirito, come la natura, ha l'orrore del vuoto. Nel vuoto, la natura mette l'amore, lo spirito, spesso, vi mette l'odio. L'odio prende spazio.
Storia e leggenda sono accomunate da una stessa finalità: tratteggiare l'uomo eterno attraverso gli uomini caduchi.
L'oppresso che accetta l'oppressione finisce per farsene complice.
Chiacchiere da mensa e discorsi d'amore sono inafferrabili; i discorsi d'amore sono nubi, le chiacchiere da mensa sono fumi.
Chi apre la porta di una scuola, chiude una prigione.
Le grandi imprese vengono eseguite non con la forza ma con la perseveranza.
Forti sono quelle persone che non smettono mai di mettersi in discussione, che non arretrano dinanzi al rischio, che accettano la più grande di tutte le sfide, quella della adesione incondizionata ai propri valori interiori.
Il momento migliore per dare dei riscontri alle persone forti è quando esse si sentono deboli, ed alle persone deboli quando esse si sentono forti.
Neanche il leone banchetta sempre a carne: forte com'è, talvolta si trova a dover digiunare.
Mai, mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
Ma è una regola invariabile che, più una persona è forte, più forti sono le sue debolezze. È un principio di compensazione che agisce universalmente.
Erano dei conquistatori e per questo non occorre altro che della forza bruta: niente di che vantarsi ad averla, poiché la forza dell'uno è solo un accidente che nasce dalla debolezza degli altri.
Quando il diritto non è la forza, è il male.
La vera caratteristica della libertà è l'indipendenza, mantenuta con la forza.
Debolezza. È più facile che i deboli rendano deboli i forti piuttosto che i forti rendano forti i deboli.