Pretendete di non implorare ciò che vi viene di diritto.
In guerra non è possibile più avere rapporti d'amore, legami, relazioni, tutto può divenire elemento di debolezza.
Il cartolaio di Casal di Principe mi sfotte divertendosi a sistemare "Gomorra" nel settore fiabe, accanto a Biancaneve e Cappuccetto Rosso.
La vita del diritto è diritto alla vita.
Impegnarsi vuol dire soprattutto rischiare. Non solo la vita, ma la propria serenità.
Nel mio paese qualsiasi gioco vedesse toccare la palla con le mani era da ricchione.
Se ciascuno avesse la libertà di interpretare a proprio arbitrio il diritto pubblico, nessuno Stato potrebbe sussistere.
I diritti degli altri sono pretese; le nostre pretese sono diritti.
Sommo diritto, somma ingiustizia.
La violazione del diritto avvenuta in un punto della terra è avvertita in tutti i punti.
Non voglio combattere nessuno con nessuna arma; io non devo combattere per i miei diritti, i miei diritti devono venire da me.
Quando i diritti dell'uomo non c'erano ancora, li aveva il privilegiato. Questo era inumano. Poi fu stabilita l'eguaglianza, in quanto si tolsero al privilegiato i diritti dell'uomo.
Esistono diritti non scritti, ma più sicuri che tutti gli scritti.
Quello che vogliamo realmente è il diritto di avere ragione e il diritto di avere torto.
Non può esistere società umana senza diritto.
Nessuno ha diritti su nessuno.