Nessuno ha diritti su nessuno.
Quando si ha un Dio, si ha sempre una risorsa. Io non ne ho.
Domani è subito!
La cosa più difficile nella vita? Essere sé stessi. E avere carattere a sufficienza per restarlo.
La vita, è sempre amore e cattiveria. La vita, sempre le stesse canzoni.
Perché filosofare quando si può cantare?
Se ciascuno avesse la libertà di interpretare a proprio arbitrio il diritto pubblico, nessuno Stato potrebbe sussistere.
L'uomo non è entrato in società per diventare peggiore di quanto fosse prima né per avere meno diritti, ma per avere quei diritti meglio garantiti.
I diritti degli altri sono pretese; le nostre pretese sono diritti.
Quando a un uomo è negato il diritto di vivere la vita in cui crede, questi non ha altra scelta che diventare un fuorilegge.
Quando i diritti dell'uomo non c'erano ancora, li aveva il privilegiato. Questo era inumano. Poi fu stabilita l'eguaglianza, in quanto si tolsero al privilegiato i diritti dell'uomo.
Chi ha diritto, non ringrazia.
Sommo diritto, somma ingiustizia.
Il concetto di diritto si può identificare con la possibilità di congiungere la costrizione universale reciproca con la libertà di ciascuno.
Misero l'uomo che a giustificazione del proprio operare non altro sappia invocare che il proprio diritto.
Molti diritti sono doveri ben mascherati.