Non c'è vergogna a protestare contro la cattiva sorte.
'90° minuto', una trasmissione che interrompeva operazioni chirurgiche, celebrazioni di matrimoni e funerali, capace di far tacere qualsiasi discorso al solo vibrare della sigla d'inizio.
I boss nei loro memoriali di denuncia con scherno supremo scrivono di me "noto romanziere", cioè "noto contaballe", magari anche un po' omosessuale, offesa massima per i camorristi.
Pretendete di non implorare ciò che vi viene di diritto.
Se c'è stata resistenza nella mia terra e se io, nel corso degli anni, sono riuscito ad avere una qualche coscienza antimafia, lo devo ad alcune figure di Chiesa.
Il presidente Napolitano - e gliene sono profondamente grato - ha sempre mostrato sollecitudine nei miei confronti.
Non è felice quello a cui la fortuna non può dare di più, ma quello al quale non può togliere nulla.
Non essere amati è solo sfortuna; non sapere amare è una tragedia.
Gli amici che nella sfortuna non si dimostrano tali sono amici solo di nome, e non di fatto.
La più grande sfortuna è una fortuna che non cessa mai.
Non essere amati è una semplice sfortuna; la vera disgrazia è non amare.
Non sforzarti a vivere se ti accorgi che non hai fortuna; se non hai fortuna taci e lascia che vada come va.
Quando tutto va bene, qualcosa andrà male.
Fintanto che siamo fortunati lo attribuiamo alla nostra bravura; per la nostra sfortuna diamo credito agli dei.
Tutte le influenze avverse e deprimenti possono essere superate, non con la lotta, ma coll'ergersi sopra di loro.
Le menti tranquille non possono essere perplesse o impaurite, ma affrontano la fortuna o la sventura al loro proprio passo personale, come un orologio durante una tempesta.