La sfortuna è il grande alibi dei falliti.
Molti moralisti non sono che peccatori senza occasioni.
Nessun imbecille è così imbecille da non capire l'utilità di unirsi ad altri imbecilli contro gli intelligenti.
Ci aiutano più i vizi a vivere che le virtù a morire.
C'è calcolo anche nel disinteresse.
La notte porta consiglio. A condizione che si dorma.
Si preferisce una sfortuna sconosciuta ad una felicità nota.
Quando tutto va storto, se qualcosa va dritto è un camion.
La sfortuna è un marciapiede per il genio, una piscina per il cristiano, un tesoro per l'uomo capace, un abisso per i deboli.
Prima o poi, la peggiore combinazione possibile di circostanze è destinata a prodursi.
Ma sai cos'è la sfiga? Chi manifesta al G8 e poi finisce a terra con un colpo in testa! E sai cos'è uno sbirro? Chi viene assolto in piazza con la divisa anche se poi gli parte un colpo!
Sulle cime più alte cadono i fulmini, e dove incontrano maggiore resistenza arrecano più danno.
Chi macchina sventure per gli altri tende trappole a se stesso.
Chiunque sia colui che la sfortuna va cercando, lo trova facilmente.
Siate certo che, qualunque sia la sventura che mi perseguita, io posso anche cedere alle circostanze, ma non consentirò mai ad una cosa indegna di me. È nella sventura che si capisce meglio ciò che si è.
La felicità è fatta di sventure evitate.