La virilità è l'orgoglio del pene.
Il divorzio è un regolamento di conti. Come il matrimonio.
L'amore a prima vista spesso non è che una svista.
L'eleganza è una risorsa dello spirito per colmare le imperfezioni del corpo.
Nessuno, meglio dell'italiano, sa conciliare l'individualismo col conformismo.
La forza della chiesa cattolica è la fede nelle superstizioni che da secoli instilla nelle anime semplici e sprovvedute.
Non c'è cosa più virile del mirare giusto.
Che pena! Possibile che non abbia altro modo per esprimere la sua virilità all'infuori di lasciare la tavoletta alzata!
Nessuno è di fronte alle donne più arrogante, aggressivo e sdegnoso dell'uomo malsicuro della propria virilità.
Se vi è una virilità del corpo, ve n'ha un'altra più alta e più vitale; quella dell'ingegno e dell'energia del carattere.
La virilità trascendente è la causa immanente della creazione. La femminilità trascendente ne è la causa efficiente. Nel microcosmo questi principi sono visibili soprattutto negli organi di riproduzione che rappresentano la funzione fisica essenziale nell'essere vivente.