Le sorprese, come le sfortune, raramente vengono da sole.
L'operosità è l'anima degli affari e la chiave di volta della prosperità.
Addoloratissimo di recare un qualunque disturbo, signora, come disse il brigante alla vecchia signora quando la mise sul fuoco.
C'è una saggezza della testa, e... una saggezza del cuore.
È finita e non c'è più nulla da fare, e questa è già una consolazione, come dicono in Turchia quando tagliano la testa dell'uomo sbagliato.
Il più grande principio della legge inglese è il guadagno. Non ci sono altri princìpi distintamente, certamente, e consistentemente mantenuti attraverso i suoi limitati interventi.
La felicità e la disgrazia sono a volte così vicine una all'altra che si confondono. Il nostro cuore come un pendolo oscilla sempre tra loro due.
Essere felice, questo non è un buon segno, è che la sfortuna ha perso il treno, e arriva con il seguente.
Dovunque tu sia, qualunque siano le circostanze, qualunque sfortuna tu possa aver sofferto, la musica della tua vita non è andata via. È dentro di te, se l'ascolti, puoi suonarla.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna, né abbattere da quella avversa.
Non esiste un uomo più disgraziato di colui che non ha mai sofferto.
Quale uomo si è mai dato la colpa per la propria sfortuna?
Consoliamoci nelle sventure con la memoria dei beni nei tempi passati e con la coscienza che non è possibile fare che ciò che è stato non sia stato.
Le probabilità che il pane cada sul lato imburrato sono direttamente proporzionali al costo del tappeto.
Niente è di più ridicolo della disgrazia, altrui naturalmente.
Sorridi... Domani sarà peggio.