Niente ci rende più ridicoli degli sforzi che facciamo per non sembrarlo.
La concisione è l'arte di dire molto con poco; la prolissità, di dire niente con troppo.
Niente mi fa perdere la pazienza più di chi ne ha troppa.
Malinconia è crogiolarsi nella propria tristezza.
È la coscienza dei nostri limiti che c'impedisce di superarli.
Il radical-chic va a sinistra, finché non arriva la sinistra.
C'era una volta un taglialegna, il quale, stanco della vita - così almeno diceva - avea gran voglia di andarsene al mondo di là. Da che era venuto al mondo, a sentir lui, il cielo spietato non avea mai voluto esaudire un solo dei suoi voti.
Male, male assai fanno coloro che si lasciano vincere dal vino. A poco a poco, sentono nausea al cibo e si nutrono quasi esclusivamente di quello; indi si degradano agli occhi del mondo, diventando ridicoli, pericolosi e bestiali.
Questa lezione è ridicola!
La vera razionalità è capace di capire il ridicolo.
Datemi, o Signore, il senso del ridicolo. Concedetemi la grazia di comprendere uno scherzo, affinché conosca nella vita un po' di gioia e possa farne parte anche ad altri.
Penso sia ridicolo pensare di fare un remake di "Casablanca". I film sono un prodotto del loro tempo.
La volontà forte e la nullità di potere in chi sente una passione politica lo fanno sciaguratissimo dentro di sè: e se non tace, lo fanno parere ridicolo al mondo; si fa la figura di paladino da romanzo e d'innamorato impotente della propria città.
Ogni religione altrui oscilla tra il ridicolo e il diabolico.
Ammetto: l'editore, per non essere ridicolo, non deve prendersi eccessivamente sul serio, l'editore è una carretta, è uno che "porta carta scritta", è un veicolo di messaggi, è tutt'al più, per parafrasare quel McLuhan di cui si parla tanto, un fautore di messaggi che siano anche massaggi.
Il ridicolo è l'arma che usano i vili contro gli innocenti, quelli che non hanno fatto niente di male e che quindi non danno alcuna scusa per poterli disprezzare.