Andiamo a conquistare la mia tredicesima sconfitta di fila!
Gli eroi, d'altro canto, hanno certi privilegi. Possono andare ovunque, sfidare chiunque, purché abbiano il coraggio e la forza di farlo.
La vita è preziosa solo perché ha una fine. Voi mortali non sapete quanto siete fortunati.
Ho un incontro di lotta libera con il gemello cattivo di Babbo Natale.
Adoro le riunioni di famiglia. Così intime, con le ghirlande natalizie appese al caminetto, una bella tazza di tè e un detective di Scotland Yard che non vede l'ora di arrestarti.
Suonava un po' come se Apophis e Ra potessero stringere amicizia su Facebook.
Perché l'uomo comune è passivo. All'interno di un cerchio ristretto... si sente padrone del proprio destino, ma di fronte ai grandi avvenimenti è impotente quanto di fronte agli elementi. Quindi, anziché tentare di influenzare il futuro, si mette giù e lascia che le cose gli succedano.
Non serve discutere con l'inevitabile. Il solo argomento contro il vento dell'est è infilarsi il cappotto.
Accade raramente che le cose vadano come le si desiderano, così a volte le accettiamo così come vengono.
Sei stato picchiato fino a cadere?Bene, bene, e allora?Rialzati con un aspetto sorridente,non c'è nulla di male nel cadere a terra stesi,ma restarci - quella è la disgrazia.
Chi non può picchiare l'asino, picchia il basto.
Essere sconfitti in partenza ci fa risparmiare un sacco di tempo.
Noi tutti siamo rassegnati alla morte: è alla vita che non siamo rassegnati.
Seneca, alla domanda. "Qual è il miglior conforto nell'afflizione e nel dolore?" risponde: "Che l'uomo accolga ogni cosa come se l'avesse richiesta e desiderata".
Quello che ciascun uomo può compiere è il movimento della infinita rassegnazione; e, per conto mio, non esiterò ad accusare di viltà chiunque si immagini di esserne capace.
Dentro un ring o fuori, non c'è niente di male a cadere. È sbagliato rimanere a terra.