Cavilla sui tuoi limiti e senza dubbio ti apparterranno.
Imparare significa scoprire quello che già sai.
Ascolta la tua vita. Ti sta dicendo tutto quello che hai bisogno di sapere su cosa puoi fare del tuo futuro.
Sei sempre libero di cambiare idea e di scegliere un avvenire diverso, o un diverso passato.
Non voltare le spalle a futuri possibili prima di essere certo che non hai niente da imparare da essi.
Più illuminati si diventa, meno probabilità ci sono di trovare qualcuno alla nostra altezza, da qualsiasi parte. Più si impara, più ci si deve rassegnare a vivere soli.
La mente mette i limiti, il cuore li spezza.
Ci sono cose che spesso non possiamo fare e di solito sono le più importanti.
Chi scalza il muro, quello gli cade addosso.
Chi non conosce il suo limite tema il destino.
C'è un limite oltre cui nessuno riesce a restare sospeso nel vuoto senza farsi prendere dal panico.
Non c'è destino, ma soltanto dei limiti. La sorte peggiore è subirli. Bisogna invece rinunciare.
Bisogna che ognuno conosca i propri limiti.
Abbiamo bisogno di vedere che i nostri limiti vengano trasgrediti e che ci sia vita che pascoli liberamente dovunque noi vaghiamo.
I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo.