La paura non ha mai portato nessuno alla vetta.
Colei che desidera piacere a molti, desidera peccare.
Ama i tuoi genitori, se sono giusti, altrimenti sopportali.
Vince due volte chi nell'ora della vittoria vince sé stesso.
Un pericolo non si vince mai senza pericolo.
A stento la divinità concede di amare ed esser saggi.
Ride chi ha nel cuore l'odio e nella mente la paura.
Le concessioni dei deboli sono le concessioni della paura.
Spesso la paura di un male ci conduce a uno peggiore.
Una volta il prete cattolico le si era avvicinato proprio al Queen's Hotel sfoderando l'accendino senza darle il tempo di tirar fuori i fiammiferi. Lei lo ringraziò, ma evitò di conversare, per paura che cercasse di convertirla.
La paura è il fondamento della maggior parte dei governi.
Paura e dolore devono essere visti come un invito non a chiudere gli occhi, ma ad aprirli ancora di più.
Abituati alla paura, e sarai sempre all'erta, come un cervo che attraversa la radura.
E andare come spinto dal destino verso una guerra, verso l'avventura e tornare contro ogni vaticino contro gli Dei e contro la paura.
Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.
Per colui il cui pensiero non divaga, la cui mente non è trascinata, che ha abbandonato bene e male, per colui che è vigilante, per costui non esiste la paura.