Arduo essere buono.
Chi ha fatto la legge deve essere il primo ad ubbidire alla legge.
Chi non sa tacere non sa parlare.
Non dire le tue intenzioni; perché se non ti riescono tu non sia deriso.
L'importante in tutte le faccende è saper cogliere il momento opportuno.
Se si ha intenzione di essere buoni, bisogna fare della bontà una professione, e questa è la più assorbente che vi sia al mondo.
Passa la bellezza, come profumo all'aria, e il suo ricordo sarà un rimpianto. Dura invece la bontà, come l'incenso nel chiuso tabernacolo, la carità fatta non invecchia mai, ed è sempre sorella alla carità da farsi.
La bontà nella donna è debolezza, nell'uomo carattere; però più frequente in quella che in questo.
Il più straordinario degli innumerevoli enigmi umani è l'esistenza (certa, dimostrabile, indubitabile, e sempre nuova sotto il sole) ? qua e là ? dei buoni.
Con i vostri tanti gesti di bontà, di amore, di ascolto, mi avete costruito come persona e quindi, arrivando alla fine della mia vita, sento che a voi devo moltissimo.
La bontà che nasce dalla stanchezza di soffrire è un orrore peggio che la sofferenza.
La bontà è qualche cosa che non si assimila. Il frutto è buono, ma il nocciolo è amaro.
La bontà vigilante, paziente e longanime, arriva ben più in là e più rapidamente che non il rigore e il frustino.
La bontà viene premiata. Ricordalo figlio mio e vivi di conseguenza.
Io voglio essere buono. Voglio essere, per il resto della mia vita, solamente un atto di bontà.