La musica sembra alleviare il dolore, sembra motivare il cervello.
Il denaro, così dicono è la radice di tutto il male di oggi.
Dicono che la musica può alterare gli stati d'animo e parlarti.
Un uomo non può essere ebbro di un romanzo o di un quadro, ma può ubriacarsi della Nona di Beethoven, della Sonata per due pianoforti e percussione di Bartók o di una canzone dei Beatles.
Gli appassionati di musica sono assolutamente irragionevoli. Vogliono essere sempre perfettamente muti quando si dovrebbe desiderare di essere assolutamente sordi.
La musica sono io.
Noi italiani abbiamo dimenticato che la musica non è solo intrattenimento, ma è una necessità dello spirito. Questo è grave perché significa spezzare delle radici importanti della nostra storia.
La musica dovrebbe essere solo lo straripare di un grande silenzio.
È meraviglioso come la musica abbia la possibilità di salvarci dall'irrigidimento, dalle convenzioni a cui tutti andiamo incontro e farci tornare uno stupore incantanto nei confronti delle cose.
Le arti tutte, ma più specialmente la musica e la poesia, possono stimarsi due lampi balenati da un medesimo sguardo di Dio.
È l'ascoltatore che deve piangere, non la musica.
Le note sono disciplina, formano il carattere e il gusto. Un errore trascurare la musica, è un' ottima insegnante.