Danza tutto il giorno o perderai il tuo binocolo.— Paul Eluard
Danza tutto il giorno o perderai il tuo binocolo.
Il canto di un usignolo lima la notte.
Fuggirà il lupo domani verso i tetri panni della paura e rosso più che mai rinascerà di primo acchito il corvo per ornare il bastone del capo tribù.
Il cielo, il cielo è un ditale per cucire.
Tuttavia le persone felici a questo mondo fanno un rumore di calamità.
Vegnirò mo' a quelli balli et bassedançe che son fora dal vulgo fabricati per sale signorile, e da esser sol dançati per degnissime Madonne et non plebeie.
Se cerchiamo la vera fonte della danza, se ci rivolgiamo alla natura, allora troviamo che la danza del futuro è la danza del passato, la danza dell'eternità, che è stata e che sempre sarà.
La stessa corrente di vita che scorre nelle mie vene, notte e giorno scorre per il mondo e danza in ritmica misura. E' la stessa vita che germoglia gioiosa attraverso la polvere negli infiniti fili dell'erba e prorompe in onde tumultuose di foglie e di fiori.
L'espressione più vera di un popolo è nella sua danza e nella sua musica. I corpi non mentono mai.
La danza in tutte le sue forme, non può essere esclusa da una nobile educazione: danzare con i piedi, con le idee, con le parole, e devo aggiungere che bisogna saper danzare con la penna?
La passione per la danza mi è stata trasmessa dai miei genitori, amanti del ballo e della musica, essendo il terzo ed ultimo figlio partecipavo con loro a tutte le feste danzanti. All'età di nove anni mi iscrissero ad una scuola di danza, visto il mio entusiasmo nel muovermi a tempo di musica.
Nessuno danza sobrio, a meno che non sia completamente matto.
La danza è un canto del corpo, sia esso di gioia o di pena.
Ci sono momenti in cui la semplice dignità di un movimento può sostituire degnamente una montagna di parole.
Il ballo è la più alta, la più commovente, la più bella delle arti, perché non è mera traduzione o astrazione dalla vita; è la vita stessa.