Se si vuole la semplicità a tutti i costi, basta scolarsi una bottiglia di rosso.
I vostri agrari e quelli di Cerignola vendono il loro grano o il vino allo stesso prezzo. Perché dunque voi dovete lavorare un maggior numero di ore e guadagnare di meno? Organizzatevi in grande massa, come i vostri fratelli di Cerignola, e otterrete anche voi gli stessi miglioramenti.
A me piace il vino, qualunque vino. Non lo rifiuto mai. Quanto allo champagne, chi non sa che è il miglior tonico che esista? Non posso farne a meno.
Guai se la plebe comincia a gustare il sangue! E' un ubbriaco che più beve, più desidera il vino.
Le uniche droghe che uso sono il vino rosso, la musica e il mio amplificatore Marshall.
Gli uomini non potendo per se stessi acquistare la propria e l'altrui stima, cercano di innalzarsi, paragonando que' difetti che per ventura non hanno, a quelli che ha il loro vicino. Ma chi non si ubriaca perché naturalmente odia il vino, merita lode di sobrio?
Male, male assai fanno coloro che si lasciano vincere dal vino. A poco a poco, sentono nausea al cibo e si nutrono quasi esclusivamente di quello; indi si degradano agli occhi del mondo, diventando ridicoli, pericolosi e bestiali.
La vita sarebbe tristissima senza il vino o le patatine fritte, ma se me li proponi a colazione, pranzo e cena mi ritrovo a 20 anni con il fegato a pezzi.
Soltanto chi ha assaggiato il vino cattivo sa individuare quello buono.
Il vino spara fulmini e barbariche orazioni che fan sentire il gusto delle alte perfezioni.
Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.