Il teatro è il luogo dove "io è morto" può assumere espressione.
Il modo più bello, secondo il mio parere, Di serbare il silenzio, è quello di tacere.
Con la tecnica non si fa il teatro. Si fa il teatro se si ha fantasia.
Il teatro mi ha tenuto in vita e mi ha dato modo di applicarmi al mio talento.
L'idea che un paesino ruoti intorno al teatro è un modo di fare giusto.
Gli uomini devono sapere che in questo teatro che è la vita umana è concesso solo a Dio e agli angeli di fare da spettatori.
Ho avuto la critica più breve che sia mai stata pubblicata. Diceva: "Ieri sera al teatro è stato rappresentato "Domino". Perché?"
Per me il teatro musicale è stata una scoperta tardiva che mi ha aiutato a far tornare nel mio lavoro un rapporto con la musica, con la dimensione visivo-temporale, che era quella che contraddistingueva i miei inizi.
La tv è il posto in cui si appare più piccoli. Il cinema quello dove si appare più grandi. Il teatro quello in cui si appare più veri.
Ho cominciato come pittore ma ero nato per il teatro.
In teatro il corpo deve essere sempre concentrato su tutto. Devi sempre sapere dove sono i tuoi piedi. Non è possibile concentrarsi su un particolare, bisogna mantenere tutto il personaggio in maniera costante.
I drammaturghi ci imbrogliano sull'amore. Lo rendono carino, comico, lascivo, ma non possono renderlo vero.