L'Italia conta oltre cinquanta milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico.— Orson Welles
L'Italia conta oltre cinquanta milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico.
Il cinema è un mestiere... Nulla può essere paragonato al cinema. Il cinema appartiene al nostro tempo. È la cosa da fare.
Il teatro resiste come un divino anacronismo; come l'opera lirica e il balletto classico. Un'arte che è rappresentazione più che creazione, una fonte di gioia e di meraviglia, ma non una cosa del presente.
Le promesse sono molto più divertenti delle spiegazioni.
Riuscivo appena a muovermi, per via del corsetto e del cerone sul viso. Norman Mailer, una volta, ha scritto che quando ero giovane ero il più bell'uomo che mai si fosse visto. Grazie tante! Era tutto merito del trucco di "Quarto potere".
Quando un popolo individualista come il nostro perde la fiducia in sé stesso e nelle istituzioni che lo reggono, l'immoralità diventa una forma di viver civile e la mediocrità invade la cosa pubblica.
Penso che un giocatore italiano meriti di giocare in nazionale, mentre chi non è nato in Italia, anche se ha dei parenti, credo non lo meriti. È la mia opinione.
Essere innocenti in Italia è pericoloso! Non si hanno alibi.
L'Italia è un posto dove le cose stanno sempre per succedere. Di solito, sono cose insolite: la normalità, da noi, è eccezionale.
In Italia non esistono statisti poiché non vi è mai stata alcuna cultura dello Stato, della democrazia vera, del bene pubblico.
I nostri rappresentanti politici attuali in Italia sono scarsi.
La scommessa vera, in un paese democratico che vuole crescere come l'Italia che va in Europa, è quella di formare le giovani generazioni alla cultura della legalità.
Governare l'Italia non è impossibile, è inutile.
Sotto ogni italiano si nasconde un Cagliostro e un San Francesco.
Italia, la terra dei geni troppo compresi.