L'evento su le ginocchia degli dèi s'asside.
Pittori e poeti hanno sempre goduto di un'eguale libertà di tutto osare.
Ma lasciate che io ceni, pur così afflitto;niente è più cane del ventre odioso,che costringe per forza a ricordarsi di lui,anche chi è molto oppresso e ha strazio nell'anima.
Cambiano cielo, non animo, coloro che corrono al di là del mare.
Quanto proni al dubbio, quanto cauti sono i saggi!
Al destino di morte non scampa nessuno che nasce.
Gli dei muoiono, ma dalle loro ceneri altri dei nascono.
Chi ama la verità odia gli dèi, al singolare come al plurale.
I doni degli dei nessuno può sceglierseli.
È conveniente che esistano gli dei, e, siccome è conveniente, lasciateci credere che esistano.
Ci siano o no gli dèi, di essi siamo servi.
Che si siano sempre pregati gli dèi è umano, ma ciò non depone, a dire il vero, in favore della nostra eleganza. Meno che mai della loro.
Gli uomini creano gli dèi a propria immagine, non solo riguardo alla loro forma, ma anche al loro modo di vivere.
Preferirei sentir parlare di un barbone americano vivo piuttosto che di un dio greco morto.
Non si debbono rifiutare i nobili doni degli dèi quali essi soli distribuiscono, e quali nessuno può acquistare con la sua volontà.
Se vi fossero degli dèi, come potrei sopportare di non essere dio! Dunque non vi sono dèi.