I poveri sono i negri d'Europa.
Più si giudica, meno si ama.
Chi non ha carattere non è un uomo, è una cosa.
Quando si vuole riuscire simpatici in società, bisogna rassegnarsi a lasciarsi insegnare molte cose da gente che le ignora.
Per meglio apprezzare l'amicizia bisogna aver provato l'amore.
Il pittore dà un'anima ad una forma, il poeta invece dà una forma ad un sentimento e ad un'idea.
"Ricco no" - disse - "sono un povero con soldi, che non è la stessa cosa."
I poveri sono il luogo teologico dove Dio si manifesta e il roveto ardente e inconsumabile da cui Egli ci parla.
Perché tanta gente dovrebbe essere ridotta a tanta povertà per il bene di così pochi? La Società avrà dunque per scopo puntuale quello di liberare il lavoratore dalla sua miseria.
Non chi ha poco è povero, ma chi desidera più di quello che ha.
La povertà è il solo lusso delle persone oneste.
Quando la povertà bussa alla porta, l'amore salta dalla finestra.
La povertà è la matrigna del genio.
Chi è povero, essendo amato?
Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare a indovinare.
L'avarizia comincia dove finisce la povertà.