La fame viene e passa, ma la dignità una volta persa non torna piú.
Mentre acceleravo ancora il passo per uscire dal mercato, con la consapevolezza che non avrei mai potuto, in questo mondo, sperare nel perdono, ho sentito il serpente nero che prendeva vita guizzando sulla mia pelle.
I posti cosí, dove la natura era stata eliminata e scambiata con uno stupido e grottesco progetto di autoesaltazione umana, a quelli come me procuravano tristezza e dolore.
La paura ti fa spuntare gli occhi anche sulla schiena, mentre il terrore ti rende cieco.
Gli animali vivono seguendo il loro istinto e non fanno sbagli. L'uomo vive seguendo la ragione, quindi ha bisogno di una parte della vita per fare sbagli, un'altra per poterli capire, e una terza per cercare di vivere senza sbagliare.
Chi vuole troppo è un pazzo, perché un uomo non può possedere piú di quello che il suo cuore riesce ad amare.
Un osso al cane non è carità. Carità è l'osso diviso con il cane, quando sei affamato quanto il cane.
Mangiate solo quando avete fame. Il cibo ha un buon odore e un buon sapore solo se avete fame.
Leggo, per quanto è possibile, soltanto ciò di cui ho fame, nel momento in cui ne ho fame, e allora non leggo: mi nutro.
Chi è soddisfatto è inesorabile. Per il satollo, l'affamato non esiste. Le persone felici ignorano e s'isolano. Alla soglia del loro paradiso, come alla soglia del loro inferno, bisogna scrivere: "Lasciate ogni speranza".
La fame uccide la generosità, azzoppa il coraggio.
La fame umana ha una voce meravigliosamente dolce e pura. Non v'è nulla di umano nella voce della fame.
La fame può diventare una forza sovversiva di conseguenze incalcolabili.
La fame è il condimento del cibo.
La croce della povertà, la croce della fame, la croce di ogni altra sofferenza possono essere trasformate, perché la Croce di Cristo è divenuta una luce nel nostro mondo. Essa è una luce di speranza e di salvezza. Essa dà significato a tutte le sofferenze umane.
Il matrimonio è una cosa esagerata: è come se uno che ha fame comprasse un ristorante.