Non tutti hanno osservato con quanta attenzione mangi chi ha i bocconi contati.
Se volete una buona regola, nel pranzo arrestatevi al primo boccone che vi fa nausea e senz'altro passate al dessert.
Mangiare è possedere per mezzo della distruzione.
Mangia poco a pranzo e meno ancora a cena, che la salute di tutto il corpo si costruisce nel laboratorio dello stomaco.
Gli animali sono miei amici... e io non mangio i miei amici.
Quando mangi in modo inconscio è come se stessi morendo di fame perché non ami te stesso in modo sano.
Al ristorante il piatto del giorno va bene a condizione di sapere in che giorno è stato preparato.
Meglio chi mangia carne seicento volte l'anno di chi la mangia, tanto per consentire, una volta la settimana: nel carnivorismo cieco, totale, tigresco, c'è una specie di innocenza, è materia che divora se stessa; in quello sporadico c'è l'uomo e la sua colpa.
Tutti i musicisti ad un certo punto della vita devono impegnare gli strumenti se vogliono mangiare e dormire al chiuso.
L'appetito vien mangiando, diceva Angest di Mans, ma la sete se ne va bevendo.
A tavola si seduce, si decidono le sorti delle Nazioni, si parla. E' un momento in cui immettendo del cibo e bevendo del vino hai uno stato di gioiosa alterazione.