Libertà, uguaglianza, sono parole magiche.
L'abilità non serve a molto senza l'opportunità.
Non ci fu dato un cuore per vedere impassibilmente piangere il prossimo.
In politica un'assurdità non è uno svantaggio.
La ricchezza fu sempre il primo titolo alla stima.
Chi non arrischia qualche cosa non guadagna mai nulla.
Più amiamo la libertà e l'uguaglianza, più dobbiamo odiare quanto si oppone alla libertà e all'uguaglianza degli uomini.
Il principio della libertà individuale e di quella politica è profondamente radicato nell'incrollabile fede dell'uguale diritto dell'intera umanità.
Ho tanti fratelli che non riesco a contarli e una sorella bellissima che si chiama libertà.
La concezione aristocratica della libertà produce, presso quelli che così sono stati educati, un sentimento esaltato del loro valore individuale e un gusto appassionato per l'indipendenza.
Ogni scrittore, ogni artista, ogni poeta, non vuole forse imitare Dio, non vuole anch'egli essere un piccolo Dio che vuole creare gratuitamente, senza ragione, per gioco, per Libertà e in piena libertà?
Se si elimina la libertà di parola, le facoltà creative inaridiscono.
Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vogliono sentire.
Oggi è un sogno cui dai nome libertà, domani potrebb'essere un sogno cui dare nome verità; non conta che siano o non siano obiettivi reali, conta rincorrerne il miraggio, la luce.
Sono avaro di quella libertà che sparisce non appena comincia l'eccesso dei beni.
La libertà, sublime Pianta che sol dov'è cultura alligna!