Ogni essere che viene al mondo cresce nella libertà e si atrofizza nella dipendenza.— Silvano Agosti
Ogni essere che viene al mondo cresce nella libertà e si atrofizza nella dipendenza.
Chiunque abbia, come i nostri deputati occidentali, uno stipendio minimo di quaranta milioni di lire (circa 20.000 euro) al mese, non può in alcun modo essere convincente, in ciò che dice, pensa o fa.
La tenerezza vissuta senza sessualità e amore produce ipocrisia, la sessualità priva di tenerezza e amore produce pornografia e l'amore, privo di sessualità e tenerezza produce misticismo.
Uno non deve mettere i fiorellini alla finestra della cella della quale è prigioniero, perché se no anche se un giorno la porta sarà aperta lui non vorrà uscire.
Ogni incontro è portatore di mistero.
Imparare è un piacere raro, mentre studiare è spesso fonte di oppressione, inquietudini e malattie. Si direbbe che lo studio abbia come scopo di creare negli esseri umani una repulsione definitiva per ogni forma di sapere.
Fatevi condizionare il meno possibile da una società che finge di darci il massimo della libertà.
Nessuno può essere libero se costretto ad essere simile agli altri.
Nulla può essere incondizionato: dunque nulla può essere libero.
Libero è solo colui che vuole rendere libero tutto ciò che lo circonda e che effettivamente lo rende libero mediante un certo influsso del quale non sempre si percepisce la causa.
Si è liberi non quando si è senza costrizioni, che queste, in un modo o nell'altro, sono sempre presenti, ma quando non si percepiscono queste costrizioni come tali. In altre parole, si è liberi quando ci si sente liberi, quando la necessità coincide con il nostro volere.
La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere.
Libertà è ridere alla pioggia e piangere al sole. È lo sberleffo. È la meditazione di un giorno solo.
Senza la libertà noi non abbiamo niente. Noi non siamo niente.
È così che muore la libertà: sotto scroscianti applausi.
La libertà uno se la deve guadagnare e difendere. La felicità no, quella è un regalo.