La penna è la lingua dell'anima.
Questa è la parte di un uomo saggio, conservarsi oggi per l'indomani, e non arrischiare tutte le sue uova in un cesto solo.
L'ardimento che entra nella sfera del temerario ha più di follia che di valore.
L'amore e l'affetto facilmente accecano gli occhi della comprensione.
Non domandare per grazia quello che puoi ottenere per forza.
Due volte sciocco colui che, svelando un segreto ad un altro, gli chiede caldamente di non farne parola con nessuno.
Fu un giorno fatale quello nel quale il pubblico scoprì che la penna è più potente del ciottolo, e può diventare più dannosa di una sassata.
È chiaro quanto di più crudele è la penna che la spada.
Occorrerebbe per la penna, come si usa per ogni micidiale strumento, il porto d'armi.
Le forze della penna son troppo maggiori che coloro non estimano che quelle con conoscimento provate non hanno.
Una penna è certamente uno strumento eccellente per fissare l'attenzione di un uomo e per alimentare la sua ambizione.
Chi ha detto che la penna ferisce più della spada ovviamente non si è mai trovato di fronte un'arma automatica.
Inchiostro e fotografia stanno soppiantando carri armati e soldati. La penna diventa di giorno in giorno più potente della spada.
Fuori della penna non c'è salvezza.
La penna è più potente della spada, e decisamente più comoda per scrivere.