Discorso: la parola in abito da cerimonia.
Alcol: sostanza che uccide chi è vivo e conserva chi è morto.
L'amore non è mica cieco, è affetto da presbiopia: lo prova il fatto che si accorge dei difetti solo quando si allontana.
Autopsia: l'ultima indiscrezione del medico.
I grandissimi da Cristo a Socrate, a Buddha hanno parlato e non hanno scritto.
Chi molto dice - pensa poco.
Ricordiamoci che delle nostre parole dobbiamo rendere conto agli uomini. Ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto a Dio!
Pensare prima di parlare è la parola d'ordine del critico. Parlare prima di pensare è quella del creatore.
La lingua è una geniale convenzione, le parole significano qualcosa solo perché siamo tutti d'accordo che ciò debbano significare.
Parlare di morte è come parlare di denaro. Noi non sappiamo né il prezzo né il valore.
Quando le persone ci parlano degli altri sono di solito monotone. Ma quando ci parlano di sé sono quasi sempre interessanti, e se si potesse zittirle quando diventano noiose così facilmente come si può chiudere un libro che ci ha tediato, sarebbero assolutamente perfette.
Le parole sono azioni.
Rimproveriamo alla gente di parlare di sé; ma è l'argomento che sa trattare meglio.
A parlare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.