Se vuoi che la gente pensi bene di te, non parlare bene di te stesso.
Il cuore, non la ragione, sente Dio; ecco ciò che è la fede: Dio sensibile al cuore, non alla ragione.
Quel che può la virtù di un uomo non si deve misurare dai suoi sforzi ma dal suo comportamento ordinario.
La vera eloquenza si ride dell'eloquenza.
Incomprensibile che Dio esista e incomprensibile che non esista; che l'anima esista con il corpo, che non abbiamo anima; che il mondo sia creato, che non lo sia.
La ragione ha un bel gridare, essa non può assegnare il valore delle cose... Il più grande filosofo del mondo, in piedi su di un'asse più che sufficientemente larga, se al di sotto c'è un precipizio, benché la ragione lo convinca della sua sicurezza, l'immaginazione avrà il sopravvento.
Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.
Quando le persone ci parlano degli altri sono di solito monotone. Ma quando ci parlano di sé sono quasi sempre interessanti, e se si potesse zittirle quando diventano noiose così facilmente come si può chiudere un libro che ci ha tediato, sarebbero assolutamente perfette.
Le persone che continuano a parlare di questioni di poca importanza probabilmente hanno qualche problema nel loro animo. Ripetono all'infinito le stesse cose per essere elusive e per nascondere le loro difficoltà. Ascoltarle fa sorgere dubbi nel cuore.
I grandissimi da Cristo a Socrate, a Buddha hanno parlato e non hanno scritto.
Dopo circa quaranta secoli di civiltà orale la Parola è una moneta inflazionata.
Per me la più piccola parola è circondata da acri ed acri di silenzio, e perfino quando riesco a fissare quella parola sulla pagina mi sembra della stessa natura di un miraggio, un granello di dubbio che scintilla nella sabbia.
Il mio trastullo ormai son solo le parole!
Se mi venissero tolte tutte le mie forze e ricchezze, concedendomi di trattenerne una sola, conserverei la possibilità di parlare, perché con questa riconquisterei tutte le altre.
Appena si comincia a parlare una lingua straniera, cambiano le espressioni del viso, delle mani, il linguaggio del corpo. Si è già qualcun altro.