Ogni storia è una storia infinita.
Una Storia può essere nuova eppure raccontare di tempi immemorabili. Il passato nasce con lei.
Ci sono cose che non si possono capire con la riflessione, bisogna viverle.
Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il tempo.
Come voi avete occhi per vedere la luce, e orecchie per sentire i suoni, così avete un cuore per percepire il tempo. E tutto il tempo che il cuore non percepisce è perduto, come i colori dell'arcobaleno per un cieco o il canto dell'usignolo per un sordo.
Senza sforzo, senza sacrificio e senza sangue nulla si conquista nella storia.
La Sardegna è fuori dal tempo e dalla storia.
Il più grande uomo della rivoluzione e uno dei più grandi della storia.
La storia è una guerra contro il tempo, in quanto chiama a nuova vita fatti ed eroi del passato.
Di una storia è vero solo quello che l'ascoltatore crede.
La storia dell'umanità non è che un lungo sbadiglio di noia.
Il problema con le "lezioni della storia" è che di solito le comprendiamo dopo averci sbattuto la faccia contro.
La storia del mondo è la storia di pochi privilegiati.
Ci sono due tipi di artisti: quelli che vogliono passare alla storia e quelli che si accontentano di passare alla cassa.
E vota e gira, 'a storia è sempre chessa.