Ciascun giorno è farsi un giro nella storia.
Il futuro non esiste, è qualcosa che noi rincorriamo e quando lo raggiungiamo subito diventa presente e poi passato.
Io amo e vivo in silenzio ma dietro ogni sorriso nascondo una lacrima di dolore.
A volte basta un attimo per scordare una vita, ma a volte non basta una vita per scordare un attimo.
C'è il sacro terrore della morte, ma la morte è un fatto naturale, credo che la morte sia un'amica dell'uomo, perché mette fine a quel grande dolore che è la vita.
I giovani adorano ciò che è stato da sempre celebrato: la gioia di vivere, la scoperta di se stessi, la libertà.
L'unica cosa che si frappone tra te e il tuo obiettivo è quella stronzata di storia che racconti a te stesso sul motivo per cui l'obiettivo non si può raggiungere.
La storia umana è una storia di lacrime e di sangue. Come dissentire dall'immagine di Hegel che rappresenta la storia umana come un «immenso mattatoio»?
Sono nella storia italiana il primo generale dei carabinieri che ha detto chiaro e netto al governo: una prefettura come prefettura, anche se di prima classe, non mi interessa. Mi interessa la lotta contro la Mafia, mi possono interessare i mezzi e i poteri per vincerla nell'interesse dello Stato.
Uno de' più nobili ed opportuni esercizj della penna è sempre la storia.
Il problema con le "lezioni della storia" è che di solito le comprendiamo dopo averci sbattuto la faccia contro.
La storia non è che un quadro di delitti e sventure.
La bestialità s'è infilata dei guanti sulle zampe. Questo è il risultato di tutta la storia universale.
Senza sforzo, senza sacrificio e senza sangue nulla si conquista nella storia.
La storia, che irascibile e bugiarda vecchia signora.
Nella storia di una democrazia la discontinuità è un elemento fecondo e non un baratro di cui aver paura.