La maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio.— Marguerite Yourcenar
La maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio.
Il turismo seleziona il mondo.
È dai fatti e dai gesti più banali che si deve cominciare a delineare un personaggio, come uno schizzo a grandi linee.
Le parole servono a tanta gente che non si addicono più a nessuno, come potrebbe un termine scientifico spiegare la vita? Non spiega neanche un fatto: lo designa. Lo designa sempre nella stessa maniera, eppure non ci sono due fatti identici in diverse vite.
Ci sono idee e sentimenti che si possono esprimere soltanto nella propria lingua, e con un ascoltatore in grado di capire.
Mangiare carne è digerire le agonie di altri esseri viventi.
Un altro può anche pensare per me, ma non è desiderabile che lo faccia precludendomi la possibilità di pensare per me stesso.
Quel che si pensa ogni giorno può anche non essere sempre importante. Ma enormemente importante è quel che ogni giorno non si è pensato.
Dilatate il pensiero, abbellitelo; esso è nuovo e antico, civile e cristiano.
Molte persone credono di pensare, ma in realtà stanno solo riorganizzando i loro pregiudizi.
Chi pensa in tutto come il suo secolo è necessariamente nell'errore.
La libertà di pensare è il coraggio di imbattersi nei propri demoni.
Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell'immaginazione.
Si può essere qualcuno semplicemente pensando.
Lo specchio riflette in modo esatto: non commette errori perché non pensa. Pensare significa essenzialmente commettere errori.