Una persona diventa moralista prima che un altro diventi infelice.
Noi diciamo la morte per semplificare, ma ce ne sono quasi quante le persone.
La nobiltà o il denaro sono soltanto lo zero che moltiplica il valore.
Nella patologia nervosa, un medico che non dice troppe stupidaggini è un malato guarito a metà.
L'unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell'avere nuovi occhi.
Ignorare certi libri, certe peculiarità della scienza letteraria, resterà sempre, quand'anche si tratti di un uomo di genio, un segno di rozzezza intellettuale.
Rivoltatela come più vi pare, prima viene lo stomaco, poi viene la morale.
Il moralista deve rinascere ogni volta. L'artista, una volta per tutte.
La morale è coordinare ogni stato momentaneo della nostra vita con uno stato durevole!
Molti moralisti non sono che peccatori senza occasioni.
Non sono mai stato sicuro che la morale della storia di Icaro dovesse essere: "Non tentare di volare troppo in alto", come viene intesa in genere, e mi sono chiesto se non si potesse interpretarla invece in un modo diverso: "Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide".
Ogni moralità trae la sua origine dalla religione, perché la religione è soltanto la formula della moralità.
La morale è l'intera scienza del soggettivo e dell'obbiettivo morale. - La conoscenza del dovere per ciò che è dovere senza alcun riguardo a qualsiasi conseguenza.
Fino ad ora, sulla morale ho appreso soltanto che una cosa è morale se ti fa sentire bene dopo averla fatta, e che è immorale se ti fa star male.
La morale è ciò che resta della paura quando la si è dimenticata.
Non si può nemmeno immaginare quanto la vita potrebbe essere libera da peccati se la morale non si scandalizzasse.