Da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni.
È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
Quel che più spaventa nei partiti non è quello che dicono, è quello che trascurano o si rifiutano di dire.
Per ogni povero che impallidisce di fame, c'è un ricco che impallidisce di paura.
Un oggetto, anche se non ottenuto con il furto, è tuttavia come rubato se non se ne ha bisogno.
L'uomo migliore non sarebbe colui che ha meno bisogni, bensì colui che, per mezzo di ciò di cui ha bisogno, regala di più.
Talvolta tutto ciò di cui uno ha bisogno è una mano da tenere ed un cuore da capire.
Consideriamo una gran cosa l'indipendenza dai bisogni non perché sempre ci si debba accontentare del poco, ma per godere anche di questo poco se ci capita di non avere molto.
Tutto ciò che eccede il bisogno è un peso superfluo e pesante a reggersi.
Quando non si hanno più bisogni, i desideri ne prendono il posto.
La maggior parte delle cose hanno valore solo in quanto soddisfano i bisogni generati dall'opinione. L'opinione sui nostri bisogni può mutare, dunque può cambiare anche l'utilità delle cose, la quale non esprime se non un rapporto fra esse e i nostri bisogni.
A chi è nel bisogno non si addice il pudore.
Il bisogno che fa gli uomini cattivi, fa brutte le donne.